11 Mag Tiro con l’arco: una passione nata da un libro
Talvolta anche una passione sportiva può nascere da una buona lettura: è successo a Noemi con un testo speciale e uno sport altrettanto interessante, il tiro con l’arco.
Io pratico il tiro con l’arco. Vado ad allenamento due volte la settimana, il lunedì e il giovedì, dalle 17 alle 19, e gareggio una o due volte al mese. Tiro di solito a 18 metri, ai bersagli più grandi. Ho iniziato questo sport a novembre dello scorso anno e i miei allenatori hanno detto che ho imparato in fretta e che sono molto brava rispetto agli altri arcieri della mia età. Grazie a questo sport ho conosciuto nuove persone, per lo più adolescenti, perché lo praticano soprattutto ragazzi dai 14 ai 18 anni, che naturalmente fanno un po’ di confusione in palestra. Io vado volentieri ad allenarmi.
Grazie a questo sport ho anche imparato molte cose sull’arma, per esempio che ci sono tre tipi di arco: il compound (più complicato ma più preciso), l’arco olimpico, quello con cui tiro io, e infine l’arco nudo, senza mirino e più simile a quello medievale.
Colui che mi ha spinto a praticare quest’attività è un personaggio di un libro di cui sono appassionata, “Hyperversum“. Si chiama Daniel e tira con l’arco proprio come me, solo in un’epoca molto lontana dalla nostra, nel 1200, e tira più per difesa che per divertimento. E’ stato Daniel quindi ad avermi trasmesso la passione per questo sport.
Io trovo che l’arco sia un’arma elegante, ma allo stesso tempo letale, fatale e maneggiarla mi dà una certa soddisfazione.
Il tiro con l’arco aiuta a migliorare la mira, l’equilibrio e la postura. Proprio una buona postura rende più sicuri di se stessi e per me la sicurezza è una cosa fondamentale.
Noemi D., classe IH Scuola Secondaria C. Durazzo (succursale di Nervi)
Hyperversum, Cecilia Randall, Giunti 2006
Crediti foto: Flickr / Marco Stregatto
Sabrina
Posted at 22:39h, 12 MaggioChe bello leggere il tema di Noemi sul giornalino!! Grazie!! anche lei è felicissima !!
Alice
Posted at 09:34h, 29 GennaioA me piacerebbe tantissimo praticare il tiro con l’arco!
Mi è venuta voglia da quando ho visto per la prima volta il film “Brave”, in cui la protagonista, Merida, è esperta in questo elegantissimo sport