Due scuole a confronto

Due scuole a confronto

Dopo l’articolo sul confronto con la scuola media americana, ecco la nostra scuola italiana paragonata a quella francese.

La scuola francese è molto diversa da quella italiana. La scuola elementare dura cinque anni, le medie quattro e le superiori tre. Ecco cosa abbiamo scoperto sulla scuola media dei nostri corrispondenti francesi, il Collège Virebelle, a La Ciotat.

Nella scuola media francese si alternano 7 settimane a scuola a 2 di vacanza (per i Santi, a Natale, per andare a sciare e a Pasqua). La scuola inizia ai primi di settembre e finisce all’inizio di luglio. Ogni giorno si entra alle 8.30 circa fino alle 17.00; il mercoledì, però, si fa solo la mattina.

Le ricreazioni sono due: una a metà mattina che dura venti minuti, e l’altra a metà pomeriggio, entrambe si svolgono in cortile (anche quando piove!). Certe scuole usufruiscono di piccoli armadietti che si dividono per due o tre studenti.

Ogni professore ha la propria aula, perciò sono gli alunni a dover cambiare classe a seconda della materia!

L’istituto offre anche laboratori di:
Biologia, dove si fanno esperimenti sulla terra o sugli elementi naturali;
Fisica, dove si fanno esperimenti sull’elettricità (per esempio);
Tecnologia, dove si fa pratica dell’argomento studiato.

In prima si sceglie una prima lingua straniera, da studiare per tutti i 4 anni, che di solito è l’inglese; per il terzo e il quarto anno si sceglie una seconda lingua (spagnolo, tedesco, italiano…), insieme ad una lingua morta (latino o greco).

I professori sono molto severi e alcuni danno del Lei agli alunni, perciò chi non rispetta le regole ha come punizione di dover restare a scuola il mercoledì pomeriggio, a fare un tema sul perché ha compiuto l’atto sbagliato.

Il pranzo è quasi sempre self-service e dura circa mezz’ora, i 30 minuti successivi sono dedicati al relax e a un po’ di chiacchiere nel cortile; l’ora successiva si può giocare oppure andare nell’aula magna a fare i compiti (aula che viene anche utilizzata quando manca un professore). L’aula magna è piuttosto spaziosa e può contenere fino a 100 alunni, che sono sorvegliati ed aiutati da ragazzi dell’Università, che girano a controllare gli esercizi svolti.

La scuola in Francia è molto bella, ma allo steso tempo impegnativa e particolare.

Sara M. e Martina P., 1C, Scuola Secondaria C. Durazzo

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