14 Dic Torneo Big Bang
L’anno scorso, in classe terza, mentre studiavamo l’evoluzione della terra e degli esseri viventi del nostro pianeta fino al neolitico, abbiamo deciso di preparare un gioco di carte che ci servisse di allenamento su tutto quello che studiavamo, ma che nello stesso tempo fosse divertente.
Abbiamo disegnato 42 carte che rappresentano le diverse fasi dell’evoluzione del pianeta e le principali scoperte fatte dagli esseri umani durante la preistoria.
Ne abbiamo fatto 4 copie e poi le abbiamo plastificate.
Con questi 4 mazzi di carte abbiamo deciso di organizzare un torneo a squadre.
Ci siamo divisi in 4 gruppi di 5 bambini per ogni squadra.
Poi abbiamo stabilito le seguenti regole:
1) A ogni gruppo verrà assegnato un mazzo di carte, poi sarà lasciato un po’ di tempo (30 minuti circa) per fare un po’ di allenamento, durante il quale si possono aiutare i compagni per chiarire i dubbi.
2) All’inizio i bambini di ogni gruppo vengono numerati da 1 a 5.
3) Si sorteggiano le due squadre che si sfideranno per prime. Quella che avrà ottenuto il punteggio maggiore entrerà in finale e si confronterà con la vincitrice del secondo turno.
4) Il primo bambino di ogni gruppo deve mischiare le carte.
5) Il secondo bambino deve prendere la prima carta del mazzo e posizionarla sul pavimento (verrà assegnato uno spazio ad ogni squadra).
6) A rotazione tutti bambini prendono una carta e la sistemano in ordine cronologico per terra, fino a esaurimento del mazzo.
7) Durante la gara si possono far scivolare le carte, per farsi un po’ di spazio, ma non si può modificare l’ordine in cui le hanno messe i compagni prima.
8) Svolgeranno il ruolo di arbitri le squadre che non sono impegnate nella gara.
Punteggi assegnati:
• Tre punti alla squadra che finisce per prima
• Mezzo punto per ogni carta sistemata correttamente
• Penalità: se un bambino suggerisce durante il torneo o cambia l’ordine delle carte, si toglie mezzo punto alla squadra
Dopo le premiazione del primo torneo “BIG BANG”, che abbiamo fatto in palestra, abbiamo discusso insieme per capire quali sono le cose positive e se c’è qualcosa da cambiare.
Siamo tutti d’accordo che questo gioco è utile e istruttivo perché ci aiuta a ripassare la storia in modo divertente e a collaborare durante gli allenamenti, quando si possono aiutare i compagni.
I bambini si danno consigli o spiegazioni con parole più semplici di quelle che usano gli adulti.
Il torneo è piaciuto a tutti, però alcuni si sono lamentati che a volte gli arbitri barano, dando delle penalità che non sono vere.
La nostra proposta è quella di preparare delle carte nuove, sui periodi storici che studieremo quest’anno, da aggiungere al mazzo, per rendere il gioco più interessante e un po’ più difficile. Se saranno troppe, possiamo toglierne un po’ di quelle vecchie.
Max e Davide, classe 4, Scuola Primaria Da Verrazzano
Melanie
Posted at 14:19h, 16 Dicembremi piace tantissimo l’idea, ve la “rubo” per riutilizzarla con i miei alunni!
VITTORIA GANDOLFO
Posted at 10:08h, 24 DicembreE’ stato molto divertente e anche molto utile, ma serve parecchio tempo e spazio.
Davide
Posted at 13:35h, 22 GennaioÈ stato stupendo, anche se non vinci, e impari divertendoti!