Ernest Shackleton il pioniere dell’Antartide

07 Gen Ernest Shackleton il pioniere dell’Antartide

“Cercasi equipaggio per viaggio pericoloso, paga misera, freddo intenso, lunghi mesi di oscurità totale e ritorno non garantito. Ma in caso di successo fama e gloria”.

Questo era l’annuncio che emanò Ernest Shackleton per la sua spedizione in Antartide nel 1914.

Ernest aveva già fatto due viaggi in Antartide per cui sapeva a cosa andava incontro. Il viaggio consisteva nell’attraversare a piedi l’Antartide percorrendo 2800 chilometri. La spedizione era formata da 27 uomini e con loro 69 cani da slitta. Il viaggio si rivelò piuttosto intrepido e come se non bastasse furono accompagnati dai venti noti come i “50 urlanti”.

Per poter raggiungere la terraferma dell’Antartide, si imbarcarono su una nave chiamata Endurance.

Il 18 Gennaio, a soli 150 chilometri dalla meta, l’imbarcazione rimase intrappolata da placche di ghiaccio molto spesse. L’equipaggio fu costretto ad abbandonare l’Endurance e a rinunciare all’impresa.
Dopo giorni di cammino gli uomini arrivarono stremati ad un’isola chiamata Elephant Island.
Da lì poi partì una scialuppa con Shackleton e cinque  uomini dell’equipaggio che, dopo una tormentata navigazione, con onde alte anche 20 metri, raggiunse la Georgia del Sud, dove gli uomini trovarono un villaggio per recuperare provviste. Trascorsi tre mesi tornarono dagli altri compagni con un’imbarcazione, cibo, bevande e attrezzatura di vario genere per trarli tutti in salvo.

Questo è il documentario che abbiamo visionato in classe e che contiene filmati originali della spedizione:

Kadenghe C.,Giovanni L.,Giuseppe N., Classe V, Scuola L.Manfredi