Una ricetta da leccarsi le foglie

20 Mar Una ricetta da leccarsi le foglie

Nel magnifico giardino vista mare di via Gianelli 49 di Quinto, il famoso chef Ombrico Lumbricus ha aperto un nuovo ristorante: l’“Humusteria”.
Il locale si trova proprio nella compostiera della scuola Da Verrazzano.

Per la grande festa di primavera, alla quale parteciperanno tutte le piante del giardino con le loro giovani gemme, i nuovi fiorellini e i piccoli semi, Ombrico ha deciso di cucinare la sua specialità: il compost.
Per preparare un pranzo nutriente e squisito per tutti gli ospiti, lo chef deve iniziare a lavorare già in autunno, con tutti i suoi aiutanti, gli animaletti del suolo e i microbi decompositori.
Ci vuole molto tempo infatti per raccogliere tutti gli ingredienti e decomporli al punto giusto.
La sua è una ricetta segreta, ma a noi ha dato il permesso di svelarvela. Eccola qui!

Ingredienti
Bucce di banana e di arancia
Torsoli di mela e di pera
Avanzi di verdura
Striscette di tovagliolini di carta
Un po’ di humus, raccolto nel sottobosco
Foglie secche
Fiori appassiti
Qualche larva morta e rinsecchita
Alcuni rametti
Aria a volontà
Acqua q.b.

Tempo necessario
4 mesi per la raccolta degli ingredienti, più 60 giorni di riposo.

Esecuzione
Inserire sul fondo di una grande compostiera uno strato di rametti e di terriccio del sottobosco, dove i microbi decompositori sono pronti ad entrare in azione, in attesa del primo lancio di bucce e di foglie. Aggiungere un pizzico di tovagliolini spezzettati con cura e alcune manciate di fiori appassiti e foglie secche.
Se possibile aggiungere anche qualche fondo di caffè e alcuni sacchetti di tè.
Annaffiare il tutto con acqua, senza esagerare. Se dovesse essere troppo liquido (la consistenza giusta è quella di una spugna strizzata), aggiungere un trito di carta o di trucioli di legno.
Rimescolare spesso per arieggiare.

Ombrico, lo chef, passa in continuazione da uno strato all’altro per controllare la consistenza degli ingredienti.
Quando il compost è diventato scuro, farinoso, con profumo di bosco, è arrivato il momento di setacciarlo.
Finalmente è pronto per essere impiattato!

Alla festa di primavera tutti gli ospiti sono in attesa di assaggiare il famoso compost di Ombrico.
Il signor Ulivo, con la signora Palma, il piccolo Rosmarino, Corbezzolo e Limone non avevano mai assaggiato un cibo più saporito. Soltanto il vecchio Pitosforo ricorda l’antico sapore di humus naturale dei suoi tempi: ma questo compost farebbe venire l’acquolina in radice persino ai rampicanti.

Classe 4, scuola primaria Da Verrazzano