Sciopero del bullismo

24 Mag Sciopero del bullismo

Siamo i ragazzi delle classi quarta e quinta della Scuola Primaria G. Da Verrazzano che frequentano l’attività alternativa alla religione cattolica.

Quest’anno il tema sul quale lavoriamo è il bullismo.

Dopo aver letto alcuni libri sull’argomento e aver discusso tra di noi, abbiamo preso una decisione, cioè comunicare ai nostri coetanei sul giornalino cosa abbiamo imparato sul bullismo:

• il bullismo è una cosa bruttissima;
• fare il bullo non ti rende una persona migliore;
• bisogna stare attenti ai bulli, ma non bisogna diventare come loro;
• non dobbiamo sottometterci;
• se ci molestano dobbiamo andarcene, parlarne subito senza vergogna con gli insegnanti. I genitori, gli allenatori: loro ci aiuteranno e ci diranno come comportarci e comunque prenderanno provvedimenti;
• non bisogna emularli e non bisogna restare indifferenti né quando la vittima sei tu, né tantomeno quando è un tuo compagno;
• non bisogna assolutamente fare a botte con i bulli per due motivi. Primo non cambia nulla, anzi li provochi. Secondo ti potresti fare davvero male e ti abbasseresti al loro livello. Inoltre ricordati che non bisogna prendere decisioni “a caldo” da soli;
• non bisogna subire in silenzio ma reagire facendoti aiutare da amici e adulti nel modo adeguato;
• lo sapevate? Certi bulli sono ragazzi con il cuore spezzato. Con un po’ d’impegno li potrai cambiare, non ti daranno più fastidio e forse diventerete ottimi amici.

Ah, abbiamo ideato anche dei manifesti contro il bullismo. Eccoli!

Classi 4° e 5°, Scuola Primaria G. Da Verrazzano