14 Giu Giochi linguistici: gli acrostici
Quando siamo un po’ stanchi, per esempio da mezzogiorno all’una, o nell’ultima ora del pomeriggio, la nostra maestra ci insegna dei giochi di enigmistica.
Ci siamo divertiti, in coppie, ad inventare acrostici dei nostri nomi e cognomi, o di parole pescate a caso.
Gli acrostici si formano scrivendo una parola base in verticale, poi si utilizza ogni lettera come iniziale di una nuova parola, per formare una frase di senso compiuto.
Ecco un esempio con la parola “SCUOLA”:
Se
Ci
Ulula
Ottusamente
La
Abbandoniamo
La maestra ci ha proposto di provare a crearne alcuni con la parola “MINISCOOP”.
Ne abbiamo scritti moltissimi, alcuni ci sembravano proprio adatti al nostro giornalino. Così abbiamo deciso di utilizzarli per fare il retro dei segnalibri da distribuire alla festa di fine anno scolastico.
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