18 Ott Apertura straordinaria del Museo degli errori
Anche quest’anno, grazie al contributo degli errori ortografici di qualche solerte compagno, riusciamo a giocare agli errori creativi, sperando che tra uno scherzo e l’altro le nostre penne imparino finalmente e definitivamente le regole della scrittura.
Siamo partiti dalla divertente poesia di Gianni Rodari:
IL MUSEO DEGLI ERRORI
Signori e signore,
venite a visitare
il museo degli errori,
delle perle più rare.
Osservate da questa parte
lo strano animale gato:
ha tre zampe, un solo baffo
e dai topi viene cacciato.
Nel secondo reparto
c’è l’ago Maggiore:
provate a fare un tuffo,
sentirete che bruciore.
Ora tenete il fiato:
l’eterna “roma” vedremo
tornata piccola, piccola
come ai tempi di Romolo e Remo.
Per colpa di una minuscola
la storia gira all’indietro:
questa “roma” ci sta tutta
sotto la cupola di San Pietro.
Raccogliendo le nostre “perle”, non proprio rare, abbiamo provato a continuarla:
Bambine e bambini
fate attenzione
siamo arrivati al reparto
della quinta “cognugazione”.
Qui voi non troverete are ere e ire, come siam soliti dire
ma i verbi ci son pure con ore e ure
come “occhialure”, per chi indossa
occhiali che portan sciagure.
Oppure troverete
il nuovo verbo “origliore”
per tutti quelli
che possono origliare a tutte le ore.
Se volete ce n’è un altro
si tratta di “pensure”
per ogni persona
che pensa alle censure.
Non dimenticate voi bambini che una “GN”
nella coniugazione
ci porterà da studiare
una nuova lezione.
Classe 5, scuola primaria Da Verrazzano
Roberta
Posted at 13:27h, 19 OttobreBravissimi. Mi sono proprio divertita!
Anche nella mia classe c’è molto materiale!
Frattello, per esempio, va per la maggiore.
Vale.pap
Posted at 10:17h, 28 OttobreBellissimi i disegni ma la storia anche ci fa imparare divertendoci.
BRAVA MAESTRA👏😀