22 Giu Il laboratorio teatrale della classe 2° D
A maggio la classe 2°D ha messo in scena uno spettacolo teatrale, “La statua dell’eremita”. Lo spettacolo è stato presentato in aula LIM davanti a molti prof tra cui il preside, la vicepreside, il prof Ratto, la prof Sozzi, la prof Santamaria, la prof Reggiardo, la prof Scagnelli, la prof Cervetti, la prof Minelli e molte altre…
La classe non lo ha proposto solo ai professori, ma lo ha anche replicato davanti ai genitori di molti alunni della classe.
Questo lavoro è stato molto impegnativo e faticoso, ma alla fine siamo stati ripagati con ringraziamenti, complimenti, applausi e soprattutto divertimento.
Tutto è iniziato l’anno scorso, quando, dopo aver letto alcuni testi narrativi (fiabe e favole) con la prof. di italiano, alcuni di noi a rotazione, con la prof. di inglese, li hanno messi in scena.
In seguito abbiamo provato noi a scrivere delle fiabe. Ognuno di noi ne ha scritta una e queste sono state a tal punto apprezzate dalle insegnanti che alla prof. di inglese è venuto in mente di trasporre uno dei racconti in testo drammaturgico. È stato scelto quello di Pietro, “La statua dell’eremita”, e alcuni di noi l’hanno trasformato in testo teatrale. Abbiamo così imparato come si lavora sul testo: bisogna individuare le macrosequenze e le microsequenze, trasformarle in scene e atti, inserire le didascalie, la parte narrativa.
Quindi il testo è stato preparato l’anno scorso e in quest’anno scolastico ci siamo dedicati alla messa in scena. Non è stato facile, ma siamo orgogliosi del risultato.
Contemporaneamente tutta la classe ha continuato il lavoro di trasposizione in testo drammaturgico, realizzando, quest’anno, copioni da testi gialli narrativi inventati da noi e ambientati nella nostra scuola. In questo modo tutta la classe ha appreso la tecnica della trasposizione in testo drammaturgico.
Dobbiamo ringraziare soprattutto la prof Turra e la prof Colombo che ci hanno aiutato sia a realizzare lo spettacolo sia nei momenti più critici e quando nella classe c’erano molti conflitti tra gli alunni. Un ringraziamento speciale alla professoressa Mezzasalma, che ha dato un grosso contributo per i costumi e le sceneggiature.
Grazie e arrivederci!
No Comments