12 Feb Che profumo di pulito!
Durante il corso di educazione civica svolto nella 2C si è parlato di contraffazione e commercio di prodotti non originali. Per approfondire l’argomento con la prof.ssa di francese, la classe si è interessata ai vari tipi di saponi a partire, ovviamente, dal famosissimo sapone di Marsiglia.
Quando e dove?
Il sapone di Marsiglia nasce nel XVII secolo a Marsiglia, una città del sud della Francia.
Che cos’è?
Il sapone di Marsiglia è un sapone dalla consistenza solida e dura, di solito di un colore tra il giallo e il verde.
Si riconosce per i suoi unici tre ingredienti naturali:
- 72% di olio d’oliva
- acqua salata
- bicarbonato di sodio
In commercio ci sono vari tipi di saponi (forme e colori differenti), ma nessuno contiene gli stessi ingredienti.
La prof.ssa ci aveva chiesto di portare dei prodotti legati al sapone di Marsiglia, che potevamo trovare a casa, ma ci siamo resi conto che ci sono tantissimi “falsi” in commercio!
Le funzioni
Sapevate che il sapone di Marsiglia all’inizio era utilizzato solo per il bucato? Questo spiega perché l’invenzione della lavatrice ha segnato il suo declino… però ha un sacco di altri usi. Ve ne elenchiamo alcuni:
- profumatore per la casa
- pulire i gioielli in oro
- detersivo per piatti, pavimenti e bucato
- ipoallergenico sul corpo (altamente tollerato)
Le fabbriche principali
La fabbrica principale si chiama “Fer à Cheval”.
Questo saponificio continua la produzione di sapone di Marsiglia da oltre 160 anni portando avanti la stessa ricetta, che si concentra in cinque fasi:
- schiacciare
- rilasciare
- cuocere
- lavare
- frullare
Questa fabbrica fa parte del patrimonio culturale di Marsiglia perché rientra nella storia della regione e dei suoi abitanti: è la più antica fabbrica di sapone di Marsiglia ancora in attività!
Ecco! Speriamo di avervi interessati alla storia del sapone di Marsiglia, e, se andate in Francia e volete portare un souvenir, diffidate dei falsi!
Roberta
Posted at 21:05h, 12 FebbraioGrazie per l’interessante articolo!
Adoro il sapone di Marsiglia e ne ho avuto un pezzo in regalo ,assolutamente originale,con tanto di certificato di autenticità,proprio dal corrispondente francese di mio figlio,quando venne ospite da noi,nell’ambito dello scambio con la scuola de La Ciotat.
L’ho conservato con cura e l’ho usato con parsimonia ,utilizzandolo per le macchie resistenti,contro le quali si è sempre dimostrato imbattibile!
Beatrice Ghirlanda
Posted at 11:12h, 13 FebbraioGrazie per il commento, ci fa piacere le/ti sia piaciuto!
MELANIE
Posted at 08:03h, 15 FebbraioChe bei ricordi! Speriamo di poter tornare presto ad organizzare questo scambio culturale e i viaggi d’istruzione!
Luca Cerri
Posted at 13:26h, 14 FebbraioBello e molto interessante!!!
Elisa
Posted at 14:17h, 15 FebbraioMi sono divertita molto e spero di rifare questa esperienza per imparare sempre di più le particolarità della Francia!
Matteo Cornacchini
Posted at 16:12h, 15 FebbraioÈ stata una bella esperienza e mi ha interessato molto svolgere questo tipo di lavoro
Vittoria Pasqualone
Posted at 13:54h, 15 Febbraiograzie per il commento, buona giornata!
Vittoria Pasqualone
Posted at 13:55h, 15 Febbraiograzie molte per il commento, buona giornata!
Francesco Oliva
Posted at 17:20h, 15 FebbraioUn’articolo molto interessante, informativo e bello.
Grazie per le informazioni!!!
SILVIA
Posted at 18:32h, 15 FebbraioComplimenti ragazzi per l’originalità dell’articolo e per le informazioni in esso riportate! E’ proprio il caso di dire … “Diffidiamo dalle imitazioni”
Alissa Di Stefano
Posted at 18:40h, 15 FebbraioQuesto articolo è molto interessante.
E’ stato divertente scoprire cose nuove sulla Francia, una bellissima esperienza!
SARA
Posted at 19:35h, 15 FebbraioMi è piaciuto molto raccogliere le informazioni sul sapone di Marsiglia e approfondire l’argomento per scrivere, con i miei compagni, questo articolo. Abbiamo scoperto un sapone dalla ricetta molto semplice, ma che ha dimostrato di essere geniale dato l’utilizzo molto comune in tutte le nostre case e la voglia di imitarlo. Trovo divertente cercare argomenti che interessano più materie per poi imparare qualcosa di specifico e particolare in ognuna di loro. Non vedo l’ora di scoprire quale sarà il prossimo!!!