04 Nov Lo stivale di lava e il polpetto Tornado
Con questo articolo si chiude la raccolta delle #leggendedibambini della Scuola Fermi.
Perché l’Italia è a forma di stivale
Tanto tempo fa una terra aveva il naso, gli occhi e un piedino senza gamba; visto che aveva solo un piede, girava in tondo.
Un giorno ci fu un inverno molto rigido e il piedino aveva freddo perché, per girare in tondo, saltellava e tutte le piante che crescevano cadevano giù e non lo proteggevano più dal gelo.
Il piede chiese aiuto all’Etna, il vulcano calzolaio: precisamente domandò se poteva fargli una scarpa per proteggersi dal freddo. Il vulcano si mise al lavoro e fece uno stivale di lava. Quando fu terminato, l’Etna eruttò lo stivale che si posò sul piede.
Da quel momento furono tutti più felici: il piede perché non aveva più freddo e l’Etna perché era circondato da una terra amica.
Eleonora, Classe IV B, Scuola Primaria E. Fermi
Perché i polpi cambiano colore
Tantissimo tempo fa nell’oceano c’era un piccolo polpo di colore bianco di nome Tornado.
Un giorno il polpetto Tornado aveva molta fame e quando vide un bel pesce arcobaleno… se lo mangiò!
Subito dopo si accorse che poteva cambiare colore, proprio come il pesce che aveva appena divorato, e questo gli era utile per mimetizzarsi e fare attacchi inaspettati ad altri pesci.
Ecco perché i polpi attuali si mimetizzano per attaccare o difendersi dalle prede.
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