06 Dic Cronisti di classe: “La strage nella discoteca vicino ad Ancona”
Nei pressi della città di Ancona, il giorno 7 dicembre, in una discoteca, durante un concerto, un ragazzo minorenne ha utilizzato uno spray urticante all’interno del locale.
Il gesto del giovane è stato la causa della morte di sette persone, per lo più adolescenti, e di una mamma, Eleonora Girolimini, che aveva accompagnato la figlia undicenne. Ci sono stati anche 60 feriti.
I presenti stavano ballando e ascoltando la musica del cantante trapper Sfera Ebbasta; alcuni di loro avvertirono una sensazione urticante alla gola e al naso.
Decisero di utilizzare le uscite di emergenza, per lasciare la discoteca… in breve tempo si formò una grande folla all’esterno del locale. Ciò, oltre a creare ulteriore panico, ha causato la caduta di una balaustra che ha fatto precipitare molti ragazzi in un fossato profondo poco più di un metro.
I partecipanti avevano, per la maggior parte, fra i 14 e 16 anni. In totale erano stati venduti 1.400 biglietti, malgrado la capienza del locale non potesse superare le 459 persone.
Il motivo dell’accaduto non è ancora chiaro, ma ci sono due teorie: il colpevole, forse, ha adoperato lo spray per vendetta o per effettuare un furto.
Per ora ci sono due sospettati diciassettenni.*
(scritto nella primavera del 2019, NDR; il 3 agosto 2019 sono stati arrestati i presunti responsabili colpevoli della strage)
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