19 Ago Lettura fra… ” Le piume di drago”
Due croniste della 2E della Durazzo ci parlano dell’incontro con la scrittrice Sara Boero avvenuto dopo la lettura di ” Le piume di drago” e del laboratorio sul tema delle emozioni.
Abbiamo impiegato un po’ a leggere “Piume di drago”, ma, alla fine, ci siamo riusciti.
L’autrice, Sara Boero, è venuta nella nostra classe a parlare e farci parlare del libro letto.
Forse era febbraio, forse era marzo il mese in cui si recò da noi; una ragazza giovane dai capelli rossi che, dopo essersi presentata, ci chiese, con un sorriso stampato in faccia: “Ora ditemi, secondo voi, quali emozioni provano i personaggi del racconto?”
All’inizio, non volò una mosca e, con aria interrogativa, c’era chi fissava la lavagna e chi Sara Boero; poi qualcuno azzardò qualcosa, rompendo il ghiaccio.
Dopo pochi minuti, la lavagna era completamente “sommersa” da parole o, meglio, emozioni; non possiamo dare un parere collettivo, perché non sappiamo cosa abbiano provato i nostri compagni; noi, però, non possiamo dire di esserci subito divertite, perché preferivamo svolgere un‘attività di gruppo, come la volta successiva, che abbiamo apprezzato di più, durante la quale Sara Boero si è nuovamente recata nella nostra classe. In questa occasione ci ha diviso in gruppi, dopodiché ha assegnato ad ognuno due emozioni e, basandoci su di esse, dovevamo comporre un testo, senza però esprimerle direttamente; successivamente gli altri compagni dovevano indovinare le emozioni nascoste.
Il libro “Piume di drago” può essere qualificato con svariati aggettivi: avvincente, emozionante e particolare; preferiamo quest’ultimo termine, perché presenta episodi inusuali. Ad esempio quando Diego, il protagonista, interpreta, per la nonna, numerosi matrimoni con mogli differenti e, soprattutto, quando la sorella di Diego scopre di essere un gatto.
Ammiriamo molto il modo in cui Sara Boero scrive, immaginando momenti toccanti e divertenti contemporaneamente.
Giulia L. e Benedetta M., classe 2E, scuola secondaria Durazzo
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