14 Apr Il Virus visto dalla parte dei Ragazzi e Bambini (parte II)
Buongiorno cari lettori e care lettrici,
continua il racconto del lavoro che tutte le classi della Scuola Durazzo di Nervi, hanno svolto prima delle vacanze di Natale.
Come descritto nel nostro primo articolo (che vi invitiamo a leggere di nuovo), il progetto prevedeva di realizzare un elaborato grafico che rappresentasse come ci sentiamo a causa del Covid oppure disegni che infondessero speranza nei cuori di chi li avrebbe visti.
Oggi vi riportiamo alcuni nostri pensieri, espressi proprio con le nostre parole, e il video realizzato con i disegni della classe II G.
“Sono felice di aver fatto il lavoro con i miei compagni perché rispettando le regole siamo riusciti a fare un bel lavoro.” (Giovanna, II G)
“Questa pandemia mi ha fatto riflettere su quanto siano importanti le persone…io all’inizio del lockdown pensavo non durasse molto ma invece mi sbagliavo. Prima di tutto questo, non sapevo cosa voleva dire solitudine…per me la solitudine era soltanto un modo per indicare che qualcuno si sentiva solo. Invece è molto di più… sono stato contento di fare questo lavoro perché ho potuto esprimermi.” (Alessandro, I H)
“A me è piaciuto realizzare questo disegno. Quello che non mi piace è questo virus che ci impedisce troppe cose.” (Pietro, I G)
“Mi è piaciuto molto esprimere le mie sensazioni attraverso un disegno.” (Gabriele, II G)
“Questa esperienza non è piaciuta a nessuno, ma con tanta fatica siamo arrivati fino a qua. Secondo noi le cose più difficili sono state non vedere gli amici, non potere uscire e tenere la mascherina e per questo speriamo che finisca presto.” (Andrea e Nicola, I H)
“Questo lavoro mi è stato davvero utile per esprimere i miei sentimenti, ma anche divertente da disegnare e soprattutto sono contento di averlo fatto a scuola e non a casa da distanza.” (Francesco, 2G)
Roberta
Posted at 15:15h, 14 AprileBellisimi disegni !Complimenti a tutti voi
Grazie per aver condiviso con noi i vostri pensieri