01 Dic Un nome per la mia classe – LA CARICA DEI 23
Ciao a tutti, siamo la classe “LA CARICA DEI 23”, cioè la I A della Durazzo. Siamo molto entusiasti di entrare a far parte di questo giornalino e vorremmo raccontare la “storia” del nostro nome.
#annoscolastico2021-2022
Ci siamo ispirati al celebre film La carica dei 101 perché, come noi, i cuccioli protagonisti sono una banda di monelli, ma anche dolci cuccioli.
Vorremmo avere la stessa energia che ha animato i 101 dalmata del film per poter affrontare questo anno scolastico e le difficoltà che ci saranno, senza alcun timore e con coraggio.
L’unione, la solidarietà, la complicità, la collaborazione saranno la nostra forza.
Secondo noi, poi, il nome è giusto perché quando ci mettiamo in “fila” sulle scale sembriamo una carica che scende frettolosamente… per sceglierlo abbiamo scritto alla lavagna tutti i nomi che ci venivano in mente e poi abbiamo votato; una prima volta per evidenziare i nostri tre preferiti, e una seconda volta per scegliere il vincitore.
Inoltre, abbiamo creato un lungo cartellone composto da lettere che formavano il nuovo nome della nostra classe, aggiungendo disegni che ognuno di noi ha rappresentato e colorato, e lo abbiamo appeso in classe. Siccome i disegni erano tanti, alcuni li abbiamo appesi all’esterno della porta, al terzo piano, così al mattino, quando arriviamo a scuola, riconosciamo subito la nostra classe, la I A.
Ora vi raccontiamo anche com’è andato questo primo periodo alle Medie:
per qualcuno di noi andare alla scuola media è stato difficile perché ha dovuto lasciare amici che conosceva da cinque anni alla Primaria.
Qualcun’altra, il primo giorno, aveva così tante ansie che le gambe le tremavano e invece eccola qui dopo due mesi di scuola, a riconoscere che già quasi tutta la classe è sua amica!
Un altro compagno ammette che temeva di trovare insegnanti poco disponibili e dei compagni che prendessero in giro ma invece si trova benissimo.
Purtroppo, a causa del Covid non abbiamo molte occasioni per giocare insieme e facciamo anche fatica a conoscerci meglio.
L’intervallo dura pochi minuti e dobbiamo stare ai nostri posti, quindi, è difficile riuscire a comunicare.
Speriamo davvero che, nei prossimi tre anni, possiamo fare tutti insieme viaggi di istruzione anche all’estero, organizzare delle uscite didattiche in musei, teatri o in giro per la nostra città!
E niente, questa è un po’ la storia del nostro nome… e di noi!
Prof. Pierotti
Posted at 17:22h, 02 DicembreScelta azzeccata ragazzi!!! L’energia non vi manca assolutamente, proprio come alla carica dei 101!!