04 Mag Un volo nella robotica
La classe I E della Scuola Durazzo Sede ha aderito al progetto Equip Today To Thrive Tomorrow – ET3, in collaborazione con Accenture Foundation e Save the Children US.
#annoscolastico2021-22
Il progetto ha avuto una durata di quattro ore e si è svolto nei giorni 7 e 8 marzo 2022. Questo progetto ci ha avvicinato molto alla tecnologia e alle discipline STEM.
L’esperienza è stata entusiasmante!
L’esperto di robotica che ha tenuto il corso, dopo averci spiegato la differenza tra macchine e robot, ci ha detto che l’obiettivo era riuscire a programmare l’halocode (dispositivo di forma circolare con luci a led) per far muovere l’avatar scelto da ciascuno di noi.
La classe è stata divisa in gruppi da tre persone. Ogni gruppo ha ricevuto un halocode da programmare in modo da far muovere l’avatar scelto.
Per iniziare è stato essenziale scaricare l’app MBLOCK: questa applicazione consente di programmare gli avatar, le animazioni e l’halocode. Nel vasto repertorio ognuno di noi ha scelto un avatar, uno sfondo e quattro frecce per programmare le direzioni del razzo. La programmazione è avvenuta inserendo i comandi per inviare un messaggio all’avatar: up, down, right, left.
Che bello è stato programmare, creare giochi di luce, ma soprattutto inviare il razzo in ogni direzione, ovunque noi volessimo! Bastava semplicemente cliccare nel mezzo dell’halocode per far sfrecciare il razzo sul monitor del nostro tablet… Per un attimo siamo stati tutti piloti!
Ecco la dimostrazione in questo breve video.
L’esperienza è stata ancora più avvincente allorché il docente di robotica ci ha fornito un aeroplanino di legno, che collegato all’halocode emetteva segnali tali da far muovere il razzo.
L’esperienza vissuta è stata molto significativa e interessante poiché ci ha fatto appassionare alla robotica. L’esperto è stato capace di catturare la nostra attenzione e abbiamo imparato divertendoci. Aeroplanini, luci, colori, avatar di vario tipo capaci di muoversi a ogni nostro comando ci hanno fatto sentire per un momento i padroni dell’universo digitale.
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