Impariamo facendo… un pranzo nel neolitico

29 Lug Impariamo facendo… un pranzo nel neolitico

Come mangiavano i nostri antenati nel Neolitico?
Sicuramente avranno avuto frutta e verdura che raccoglievano e coltivavano. Per la carne andavano a caccia e allevavano alcuni animali che producevano anche latte e uova. Pescavano pesci e raccoglievano dei molluschi.
Abbiamo scoperto che avevano imparato a coltivare molti cereali con i quali facevano anche la farina.

Abbiamo provato anche noi, in classe, a farla.

La macinazione
Su una pietra grande e piatta (macina) abbiamo macinato dei chicchi di grano con un sasso più piccolo e arrotondato (il macinello); non è stato facile, perché i chicchi schizzavano da tutte le parti. Attenzione: i chicchi non vanno battuti ma schiacciati avanti e indietro con il macinello, in modo da frantumarli. Poi abbiamo setacciato tutto: nel colino è rimasta la “buccia” che è la crusca e nel piatto è passata la farina che vorremmo usare per fare le focaccette.
Dove conservavano la farina?

Già nel Paleolitico gli esseri umani utilizzavano cestini e sacche di pelle per contenere i cibi.
Nel Neolitico per proteggere chicchi e farina inventarono dei contenitori impermeabili, senza buchi, dove non potevano entrare insetti e topi: i vasi di terracotta o ceramica.

La ceramica

Abbiamo fatto dei vasetti di argilla con la “Tecnica a colombino”. Dopo aver battuto una palla di creta con un mattarello, abbiamo modellato un disco come fondo. Poi, con l’argilla rimasta, abbiamo preparato dei rotolini e li abbiamo attaccati l’uno all’altro, facendo degli anelli sovrapposti, partendo dalla base. Li abbiamo levigati e li abbiamo lasciati asciugare. Infine abbiamo messo tutto in forno, con la speranza che non si rompessero.
Prima di cuocerli nel forno, con delle conchiglie abbiamo fatto degli stampini per decorare i vasetti di ceramica.
È stato un po’ difficile anche perché quando mettevamo i nuovi rotolini di argilla a volte crollavano.
Alcuni vasi e coperchi, nel tempo in cui dovevano asciugare, si sono rotti e abbiamo dovuto rifarli durante la ricreazione.

Ora abbiamo tutto per apparecchiare una tavola neolitica. Buon appetito!

Classe 3, scuola primaria Da Verrazzano