10 Ott Il primo giorno di scuola
É iniziato un nuovo anno scolastico… Ecco alcune impressioni sul primo giorno di scuola da parte di alcuni studenti di prima della scuola “Durazzo”!
La notte prima del primo giorno di scuola non ho dormito perché ero sopraffatto delle emozioni: curiosità, felicita ma soprattutto timore dell’avventura che stavo per incominciare.
Dopo parecchie ore il sonno l’ha avuta vinta sulle emozioni e “sono crollato”.
Al mio risveglio ero cosi stravolto che non riuscivo a rendermi conto che, dopo un’ ora circa, sarei entrato nell’edificio chiamato scuola o, come è soprannominato dagli scolari ,“prigione” .
Ad accoglierci c’erano il preside e la vicepreside, che, coincidenza, è la mia prof. di Inglese.
Dopo il benvenuto del preside siamo andati in aula, guidati dalle rispettive prof.
Entrati in aula , abbiamo dovuto fare subito una scelta: il posto dove sederci. Io mi sono seduto vicino ad un compagno a me sconosciuto, che si è rilevato molto simpatico .
Noi abbiamo in tutto sette prof., ne abbiamo conosciute solo cinque.
Chiacchierando delle vacanze estive ed ascoltando le prof. che spiegavano come volevano gestire l’anno scolastico, sono arrivate le 12:40 ed era ora di uscire.
Per ora impressione positiva, super primo giorno di scuola!
Federico F., classe 1 E, scuola “Durazzo”
Pur essendoci stato anche altre volte prima dell’inizio dell’anno scolastico, il primo giorno di scuola la “Durazzo” mi ha dato l’impressione di essere più grossa e imponente del solito, e questo, per qualche strano motivo, mi ha rassicurato. Non conoscendo bene la scuola e non avendo fratelli più grandi, per me le medie sono un ambiente completamente nuovo; nonostante questo mi sono sentito abbastanza sicuro e tranquillo. Dopo il primo giorno, però, ho pensato di non essere sufficientemente preparato per quanto riguarda lo studio, ed ero intimorito di non riuscire ad inserirmi nel gruppo dei nuovi compagni.
Per fortuna il giorno seguente ero più tranquillo: “l’ansia da primo giorno di scuola” era svanita!
Elia P., classe 1 E, scuola “Durazzo”
Solitamente non sono tanto entusiasta di andare a scuola, ma il primo giorno è stato davvero speciale!
Mi sono svegliata alle tre di notte, dicendo a mia mamma che era tardi, che ci dovevamo alzare e che lei mi doveva accompagnare alla fermata del bus in tempo perché sennò avrei rischiato di perdere l’ autobus. Che figura avrei fatto ad arrivare in ritardo il primo giorno?! Insomma, tra il panico, la stanchezza e l’euforia, mi sono riaddormentata.
Alle sei ero di nuovo in piedi e pronta psicologicamente ad andare: mi sono preparata ad una velocità record e finalmente sono andata a prendere il bus. Lì ho incontrato due mie amiche: Michelle, che ora è in classe con me, e Anna, che frequenta già la seconda media.
Appena entrata in classe, ero meno emozionata, mi sono guardata in giro e ho pensato: “Ecco, ricomincia un altro anno…”.
Ora però mi sto trovando molto bene in classe, con i compagni e con le prof.
Per ora buona impressione!
Luana L., classe 1 E, scuola “Durazzo”
Il primo giorno di scuola il preside ci ha radunati per farci un discorso in cui ha espresso la sua gioia e felicità nell’incontrarci. Quando parlava io ho provato molte emozioni, tra le quali c’erano felicità e gioia di essere lì in quel momento e anche paura di conoscere i nuovi prof. ed i nuovi compagni. Alla fine del discorso c’è stata l’assegnazione della classe; giunta la volta della mia, sentivo il cuore battere a mille. Mentre salivo le scale dietro alla prof. Mezzasalma, mi sentivo Hermione Granger a Hogwarts che seguiva la professoressa Mc Grannit, che ci accompagnava nel dormitorio di Grifondoro. La prof. Mezzasalma è l’insegnante d’Inglese e con lei abbiamo parlato e fatto un gioco che ho trovato molto divertente. Nel mio primo giorno di scuola ho provato molte emozioni, per lo più positive, ma ho avuto anche un po’ di paura. Oggi è stata una giornata movimentata e divertente e spero che il destino ne abbia in serbo ancora molte altre.
Allegra S., classe 1 E, scuola “Durazzo”
Il primo giorno di scuola sono arrivata molto in anticipo. Ho visto bambini molto alti e altri un po’ più bassi. A scuola mi ha accompagnato la mamma e dopo un po’ è arrivato anche mio papà. Prima di entrare ho abbracciato forte tutti e due, poi sono andata nel piazzale e il preside ha fatto un discorso e ci ha mandato dai nostri professori. La nostra classe è stata l’ultima ad essere chiamata e ad entrare. Arrivata in aula, non sapevo dove sedermi perché non conoscevo nessuno. Ad un certo punto tutti avevano preso posto, allora mi sono accomodata vicino ad Alice. Ora mi trovo molto bene in banco con lei. All’inizio ero molto timida, invece ora parlo un po’ con tutti. Spero che quest’anno non sia troppo faticoso e che i miei compagni di classe diventino miei amici!
Ginevra B., classe 1 E, scuola “Durazzo”
silvia A.
Posted at 17:20h, 17 OttobreChissà se ache a me piacerà il primo giorno delle medie come è piaciuto a voi.
Silvia A. classe 4a Da Verrazzano