UN MODO DIVERSO PER FARE LA SCHEDA LIBRO

20 Dic UN MODO DIVERSO PER FARE LA SCHEDA LIBRO

Durante le vacanze estive l‘insegnante di lettere ci ha dato una lista di libri; tra questi dovevamo sceglierne tre da leggere. Al rientro a scuola abbiamo fatto le schede libro dei vari testi letti.

Una di queste però, invece di fare la solita recensione del testo, l’abbiamo realizzata con delle “word cloud”. L’insegnante ne ha scelte quattro come più significative, e le abbiamo inviate a Miniscoop.

I testi sono:

Se questo è un uomo di P. Levi, realizzata da Greta. “ Ho scelto la forma a X per il mio word cloud perché il libro parla di un uomo che ha vissuto una parte della sua vita in un campo di sterminio nazista dove ogni volta che un deportato moriva le SS smarcavano il numero di riferimento di quella persona con una x.”

Per questo mi chiamo Giovanni di L. Garlando, realizzata da Samuele. “L’albero l’ho scelto perché simboleggia l’albero di Giovanni, ovvero un ricordo delle sue azioni, scritte o disegnate da bambini e poi appese come foglie ad un albero.”

La città dei ladri di D. Benioff, scheda realizzata da Elena. “Per rappresentare questo racconto molto avventuroso e coinvolgente ho scelto le virgolette, semplicemente perché è una forma significativa per raccontare qualcosa.”

Memorie di un bambino soldato di I. Beah realizzata da Edoardo S. “Ho scelto la forma dell’Africa per questa word cloud perché la storia è ambientata in Sierra Leone. Penso che la forma dell’Africa e le parole più grandi riescano a riassumere il contesto e il contenuto della vicenda.”

Classe 3D, Durazzo sede