10 Feb Storia di un vampiro
Vi piacciono le storie di paura? Allora leggete questo racconto che ha come protagonista un vampiro.
Buongiorno, o… dovrei dire buonanotte! Io sono Redheart e ho le mani grandi con le unghie nere, appuntite e affilate come rasoi. Sono più pallido rispetto al normale… Beh, sono un vampiro! Sono alto e, cosa da cui non potrei mai separarmi, indosso sempre il mio mantello nero che mi dà la capacità di volare.
Un giorno ero tranquillo nel mio castello, quando accadde che… In una notte buia e tempestosa, quando sul campanile del cimitero scoccò la mezzanotte, arrivò il solito gruppetto di ragazzini che si volevano spaventare a vicenda con storie di paura. Nah! Cose da dilettanti per me!
Comunque torniamo alla storia… Uno dei ragazzini volle esagerare. Se ne trova sempre uno che fa sciocchezze! Ma stavolta nel posto sbagliato!
Mio nonno Blackheart morì nel mondo vampiro alla bellezza di 1257 anni, quando un vampi-ladro lo pugnalò al cuore. Una morte bruttissima! Perciò io ho paura a stare nel mondo vampiro, infatti mi sono trasferito qui.
Comunque torniamo alla storia… Uno dei ragazzini volle esagerare. Se ne trova sempre uno che fa sciocchezze! Ma stavolta nel posto sbagliato!
Mio nonno Blackheart morì nel mondo vampiro alla bellezza di 1257 anni, quando un vampi-ladro lo pugnalò al cuore. Una morte bruttissima! Perciò io ho paura a stare nel mondo vampiro, infatti mi sono trasferito qui.
Comunque torniamo alla storia… Questo ragazzino fece dei graffiti sulla tomba di mio nonno; appunto, come ho detto prima, la persona più bella che ci fosse, era come mio padre. Perciò non potevo solo sgridarlo, dovevo fargliela pagare in modo che se ne ricordasse.
“Anzi! Lo ucciderò e prenderò tutto il suo sangue!”, mi sono detto. Tra l’altro l’avevo finito anche in casa!
La sera dopo i ragazzini ritornarono e… BOOOM! Conficcai le mie lunghe dita in quell’insolente, dal ventre alla trachea, e lo riuscii a strappare in due parti, così mi nutrii e mi feci una bella bevuta… AHAH! Che bella serata! Non per mio nonno però!
E dopo un mese nacque la leggenda che chiunque avesse toccato la tomba di Blackheart il giorno dopo sarebbe morto. Brutta cosa, perchè una bevuta così non me la ero mai fatta!
Ora vado a dormire, ché è quasi giorno.
“Anzi! Lo ucciderò e prenderò tutto il suo sangue!”, mi sono detto. Tra l’altro l’avevo finito anche in casa!
La sera dopo i ragazzini ritornarono e… BOOOM! Conficcai le mie lunghe dita in quell’insolente, dal ventre alla trachea, e lo riuscii a strappare in due parti, così mi nutrii e mi feci una bella bevuta… AHAH! Che bella serata! Non per mio nonno però!
E dopo un mese nacque la leggenda che chiunque avesse toccato la tomba di Blackheart il giorno dopo sarebbe morto. Brutta cosa, perchè una bevuta così non me la ero mai fatta!
Ora vado a dormire, ché è quasi giorno.
Vale.pap
Posted at 09:48h, 25 FebbraioBella la storia 😀👏👏