Ariel e… Cappuccetto Rosso

Ariel e… Cappuccetto Rosso

Una nuova insalata di fiabe da parte della 4A Manfredi. Dopo gli insoliti incontri di Pinocchio, e Biancaneve alle prese con il lupo cattivo, la mitica Cappuccetto Rosso, poco abituata all’ambiente del mare, vi sorprenderà in questa nuova e originale avventura.

C’era una volta una bambina che si chiamava Cappuccetto Rosso. Un giorno la mamma le disse: «Porta alla nonna il cestino con la focaccia e il vino, però passa per la spiaggia e se vuoi puoi fermarti un po’ di tempo». Si incamminò e dopo un po’ arrivò alla spiaggia, prese la tavola da surf che era appoggiata sulla sabbia e si tuffò in mare. Dopo qualche minuto arrivò un’onda enorme che la travolse e la trascinò negli abissi.

Improvvisamente Cappuccetto Rosso si svegliò in una stanza con una bolla attorno al viso che le permetteva di respirare anche se si trovava  sul fondo del mare. La bambina si voltò e trovò di fianco a sé una sirena che si chiamava Ariel. La sirena la riportò in superficie sulla spiaggia e se ne andò.

Un lupo però, che aveva seguito fin dall’inizio Cappuccetto Rosso, le bloccò la strada dopo che si era rimessa in cammino. All’improvviso uscì dall’acqua una piovra umana di nome Ursula. Il lupo la vide e pensò che era un perfetto sushi e si avventò su di lei dimenticandosi di Cappuccetto Rosso, che spaventata si era rituffata in acqua.

Il lupo mangiò Ursula. Però aveva ancora fame e siccome voleva mangiare anche la bambina si gettò in mare anche lui. Per fortuna il lupo non sapeva nuotare e affogò rapidamente in mezzo alle onde.

Ancora una volta grazie all’aiuto della sirena, Cappuccetto Rosso, che ormai era stanchissima, ritornò a riva aggrappandosi alla coda di Ariel. Finalmente dopo aver salutato Ariel poté continuare il suo tragitto e arrivò a casa della nonnina dove si riposò, mangiò la focaccia e bevve il vino.

Quando tornò a casa raccontò tutta la sua avventura alla mamma.

Margherita, Anna e Sara, classe 4A, Scuola Primaria L. Manfredi

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