17 Dic À table, bon appétit!
Ancora una volta il nostro giornalino ci racconta come una lezione di francese si può trasformare in una simpatica rappresentazione teatrale… perché divertendosi si impara di più, ma a patto di rispettare le regole e impegnandosi! Chi ha perso i precedenti articoli sul teatro in francese può rileggerli qui e qui.
Il programma di francese di quest’anno ci ha fatto studiare le indicazioni stradali, gli alimenti e bevande, e i dialoghi tipici del ristorante.
Abbiamo quindi avuto una splendida idea: abbiamo messo in scena la nostra creatività realizzando piccoli spettacoli teatrali. La classe è stata divisa in tre gruppi di otto alunni ciascuno, i quali avevano tre consegne leggermente diverse:
- per il primo, i clienti erano stranieri
- nel secondo il ristorante era squallido
- per il terzo il ristorante era lussuoso e i clienti VIP e chic
In ogni scenetta dovevano esserci due parti essenziali: nella prima parte, i clienti, che si erano persi, incontravano dei passanti o degli amici a cui chiedevano indicazioni per arrivare al ristorante. Poi, arrivati al ristorante, si sedevano, sceglievano il menu, facevano le ordinazioni al cameriere, mangiavano, pagavano e se ne andavano più o meno contenti delle serata…
Ogni gruppo ha scritto il copione, immaginato la scenografia, pensato ai costumi e creato gli oggetti di scena (bottiglie, patatine e altro cibo, piatti, bicchieri, tovaglia e menu).
Il giorno previsto per registrare il video delle scenette, abbiamo portato fuori in cortile tavoli e sedie. Il pubblico era costituito dagli alunni che in quel momento non stavano recitando. Tra gli attori, c’erano passanti che avevano il compito di indicare la strada del ristorante, camerieri, clienti e cuochi.
Alcuni compagni, che avevano parti più difficili, hanno dimentico alcune battute; però, comunque, tutti sono riusciti a completare la scenetta facendo divertire il pubblico!
Partecipare a questa attività ci ha permesso di migliorare la nostra esposizione orale ma l’impegno non era sempre all’altezza delle aspettative del pubblico e dell’insegnante…
Ancora una volta abbiamo capito che si può imparare divertendosi, ma questo richiede rispetto delle regole e degli attori.
Classe II A, Scuola Secondaria di Primo Grado C. Durazzo
Con questo articolo si gioca al cruciverba di Miniscoop! Scopri qui come funziona e partecipa inserendo la definizione per il tuo grado di scuola:
Link al cruciverba della Primaria:
n. 2– tipica salsa a base di basilico
Link al cruciverba della Secondaria:
n. 2 – torta salata molto bassa a base di ceci
Costa Gabriele
Posted at 12:28h, 30 DicembreLavoro bello e complicato!
Compliment pour le travail!
Tommaso De Carne :)
Posted at 22:29h, 02 GennaioBell’idea!! Mi ha fatto tornare in mente i bei momenti a recitare le nostre scenette!😂
Vittoria De Carne
Posted at 17:12h, 04 GennaioMi ricordo quando avevamo fatto una lezione simile! Era stato divertentissimo e scommetto che anche loro si siano divertiti parecchio!!
Chiara Lorenzini
Posted at 11:44h, 05 GennaioBellissimo lavoro svolto con la voglia di fare e di divertirsi!
Complimenti.
Maria Elena Sessarego
Posted at 12:20h, 05 GennaioMolto bello, siamo riusciti ad imparare divertendoci.
GAIA GNECCO
Posted at 18:16h, 05 GennaioBel lavoro e sicuramente divertente ma anche complicato!
Marta Ronco
Posted at 10:47h, 06 GennaioÈ stata davvero una bella idea molto divertente e utile per imparare
Filippo Sanvito
Posted at 15:36h, 06 GennaioMi sono divertito ed é stato un modo diverso ed efficace per imparare meglio il francese
matteo pontremoli
Posted at 18:56h, 07 Gennaiobello! mi sarebbe piaciuto farlo… peccato
Anna Tartara
Posted at 19:50h, 07 GennaioTrès jolie
Vittorio Ferrero
Posted at 07:42h, 08 GennaioComplimenti per il lavoro, molto bello e fatto bene.