11 Mar Una giornata tra le nuvole
Noi ragazzi e ragazze della II B, della scuola Durazzo, il giorno 29 Gennaio 2019, ci siamo recati alla mostra “Da Monet a Bacon” al palazzo Ducale con la nostra insegnante di arte Barbara Volpato e la professoressa Claudia Peiré. Vi raccontiamo con questo articolo la nostra giornata.
Siamo arrivati con il 17 e, dopo essere scesi al capolinea, abbiamo proseguito il cammino andando in piazza De Ferrari dove abbiamo fatto merenda. Prima della mostra, abbiamo eseguito un laboratorio molto interessante che aveva come tema le nuvole, infatti s’intitolava “La testa tra le nuvole“.
Come primo lavoro ci hanno consegnato un cartoncino su cui abbiamo eseguito, con delle tempere, un cielo che in base ai colori cambiava (rosso, giallo, viola significavano il tramonto; blu e azzurro erano la notte).
Mentre si asciugavano, abbiamo creato delle nuvole con: carta di riso, cotone e carta velina che abbiamo unito e incollato a piacere su un cartoncino colorato.
Asciugati i cartoncini, abbiamo modellato lo stucco formando delle nuvole, che abbiamo incollato sul cielo creato in precedenza.
Le nostre opinioni:
“Il laboratorio mi è piaciuto molto, soprattutto il cielo con le nuvole di stucco, mentre quelle con il cotone meno”
“Mi sono divertita molto facendo le nuvole e il cielo”.
Finito il laboratorio ci siamo recati alla mostra “Da Monet a Bacon”. I quadri, prestati dal Museo d’arte di Johannesburg, erano molto significativi. La professoressa Peiré ci ha fatto da guida, illustrandoci e spiegandoci i quadri esposti.
Il quadro simbolo di questa mostra è “La Rochelle” di Paul Signac, che rappresenta delle barche a vela con il riflesso sul mare. La tecnica è il puntinismo con piccole pennellate molto cariche di colore che, osservate da lontano, si fondono nell’insieme.
Le nostre impressioni:
“La mostra è stata carina, mi è sembrata adeguata alla nostra età, poiché non troppo lunga. Mi sono piaciuti molto alcuni quadri come “La Rochelle” di Signac e “Testa di Arlecchino” di Pablo Picasso.
“È stata una mostra interessante, molti quadri non mi sono piaciuti, invece alcuni erano carini”
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